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A Pavullo LIDP e Carpi Budrione LIDU con Steve Da Ozzano a Pavullo e Carpi e ritorno a Ozzano Giovedì 20/12/12
Continuano le aperture domenicali al lavoro, così sfrutto i giorni di riposo feriali per fare qualche bel volo. Ho chiesto di nuovo a Steve di accompagnarmi, lui vola su PA-28 a Carpi ma si fida di me abbastanza di fare da passeggero e navigatore :-) La giornata non è bellissima, nubi basse e foschia nascondono parzialmente il sole che ogni tanto riesce a filtrare. Fa molto freddo, al suolo la temperatura è di poco superiore allo zero ma in volo sarà senz'altro inferiore. Visto che c'è poco vento Steve suggerisce di andare a Pavullo, ottima idea perché ho sempre sentito dire che l'aeroporto di Pavullo è ostico e parecchio difficoltoso per via dei monti e del vento che spesso soffia impetuoso. Ma oggi sono con un pilota esperto, e vento quasi nullo. Dopo Pavullo voleremo sino a Carpi dove prenderemo un PA-28 per un breve giro in zona per poi rientrare a Ozzano. E' stato un volo breve ma istruttivo, decollando da Ozzano e in contatto con Bologna Radar sentiamo che un aereo Scandinavian in atterraggio al Marconi ha un'emergenza con un motore in avaria e probabile incendio. Per non interessare la zona evitiamo il CTR1 passando da Sasso Marconi e puntiamo diretti a Pavullo rimanendo sotto i 4000 ft. Poi tutto si risolve, il liner atterra regolarmente e l'emergenza si risolve, ma siamo quasi a Pavullo quindi passiamo con la locale. Nessun altro traffico e poco vento, con cautela ci abbassiamo schivando la collina davanti alla pista. Il panorama è fantastico, un velo di neve imbianca le colline e davanti abbiamo la cima di Sestola che si staglia sul cielo grigio.
sembra il Canada
ed ecco l'aeroporto di Pavullo
in finale un po' disassati perché sulla nostra destra c'è una grossa collina
giusto il tempo per allinearsi perfettamente
atterrati! Ci sorprende positivamente il servizio marshalling offertoci dai Vigili del Fuoco
nel locale ristorante, accogliente e con ottima cucina regionale. Visto il freddo subìto, (il Texan ha un riscaldamento assai insufficiente), facciamo uno strappo alla regola per scaldarci: una birra piccola divisa in due
siamo stati bene ma è tempo di ripartire per Carpi LIDU
ovviamente onoriamo i nostri doveri pagando la tassa d'atterraggio nell'ufficio Traffico, quello con la C
appena in volo sorvoliamo subito la cittadina di Pavullo, attaccata all'aeroporto
ecco le ciminiere delle fabbriche del sassuolose sulla sinistra
Sassuolo e Maranello in primo piano, al centro scorre il Secchia
eccoci a Carpi, in pianura la visibilità è davvero ai minimi consentiti
atterrati! Oggi alcune auto sportive condividono la pista per prove di accelerazione
Steve prepara il PA-28 per un giro con tocca e va a Reggio Emilia
in volo. Visibilità alle minime
subito siamo a "Campovolo" di Reggio Emilia. Dopo il tocca e va torneremo a Carpi e poi col Texan andremo a Ozzano
di nuovo sul Texan paralleli all'aeroporto Marconi di Bologna. Volare nei giorni feriali è più interessante perché ci sono meno voli turistici e più voli operativi. In più di sono anche i militari
proprio mentre siamo su Castelmaggiore, Bologna Radar ci raccomanda di mantenere i 2000 ft e ci avverte che due Tornado passeranno sotto di noi a 1000 ft. Che figata, sgraniamo gli occhi per individuarli, ma o sono ancora lontani o troppo veloci. Purtroppo nessun contatto visivo. Però è stato emozionante!
Steve immortala gli ultimi istanti di un sole malato che tramonta fra i monti e una fitta coltre di nubi
una volta atterrati rimetto il Texan in hangar dopo aver fatto il pieno, anche oggi è stato bravo
il sole ci saluta con quest'ultima fiammata memorabile
è stata una giornata piacevole ed istruttiva, quale finale migliore se non questo panorama? Al prossimo volo!
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