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Volo con Albe ad AliCaorle Caorle (VE) Domenica 11 Settembre 2011
Dopo una pausa a causa di una brutta domenica piovosa, rieccomi con un altro volo e relativo report. Stavolta volo con Albe, fra le mete possibili c'è AliCaorle, una bella e nuova aviosuperficie a nord-est di Venezia. Ci sono già stato qualche settimana prima con Matte, so già che ci aspetta una "trasvolata" sul mare di 15 minuti, ormai il ghiaccio è rotto! Dopo i soliti puntigliosi controlli mattutini, ci aspetta il briefing pre-volo con controllo di Metar e TAF relativo alle zone che sorvoleremo. Su Venezia è riportata nebbia mattutina che si dissolverà rapidamente, per il resto nuvolette varie senza grosse sorprese. Ovviamente ho già il piano di volo pronto e studiamo le procedure di atterraggio ad AliCaorle. I soliti convenevoli coi locali "avanzati" che ci raccontano le loro mirabolanti avventure aeree (chi parte per l'Elba, chi in Croazia...), decolliamo per un voletto relativamente facile, con ristoro in loco e rientro nel primo pomeriggio. Ma una volta in volo ci accorgiamo di aver sottovalutato la foschia, che ci avvolge appena superiamo diverse centinaia di piedi di quota. Il sole splende ma lo scenario è ammantato da una fitta cappa di densa foschia. Comunque proseguiamo per la nostra rotta come da piano, mentre Albe pilota io armeggio con carte e fogli vari scattando foto. Improvvisamente, dopo Ferrara, ci si para davanti una grossa nube contornata da fitta nebbia: Albe immediatamente compie una virata di 180° ed evita la nube. Che si fa? di tornare non ne ho voglia. . "Proviamo a dirigere verso il mare, poi dai Lidi Ferraresi viriamo verso nord e dirigiamo su Chioggia. Da li vedremo il da farsi". In effetti mi dispiaceva mollare alla prima difficoltà, a tornare indietro si fa sempre in tempo (forse), vorrei cercare di passare senza però rischiare troppo. Poco dopo la visibilità migliora ma io ho perso la cognizione della nostra posizione e faccio fatica a ritrovarla. Probabilmente sono troppo schiavo del mio piano di volo e questa deviazione mi ha disorientato. Devo migliorare! Su Chioggia la situazione meteo non è peggiorata e non si vedono fronti nuvolosi particolarmente preoccupanti, ma una volta sul mare due strati di nuvole broken sopra e sotto di noi ci isolano in un limbo affascinante e disorientante. Albe mi comunica che sta navigando con gli strumenti (benedetto San Orizzonte Artificiale) mentre io guardo fuori, il mare sotto di noi c'è sempre e non lo perderemo mai di vista per tutto il tragitto! E' la prima volta che ci troviamo a volare in queste condizioni, un conto è farlo coi piloti esperti, noi non lo siamo. Ci chiediamo continuamente se stiamo facendo giusto, i pochi squarci mi consentono di mantenere i contatti visivi, pur se lontani, che mi aspettavo: il porto di Malamocco, il Lido, e il GPS ci confema che siamo sulla rotta giusta, forse un po' più al largo, ma non vogliamo mettere in allarme Venezia Avvicinamento :-) Improvvisamente una apparizione: scorgo una strana scia doppia fra una nube e l'altra ma non capisco se è una diga foranea o cosa. Riguardo la cartina, ma no quì non c'è nulla. Poi guardo meglio .... come i pattugliatori americani in cerca della flotta giapponese di Yamamoto, scorgo imponente un mega transatlantico tipo Costa Crociere, almeno 15 ponti sopra il livello del mare e chissà quanti sotto. Ma è una fugace apparizione: come è apparsa disappare, il tempo di scattare tre foto con la fida Nikon. Ormai siamo a Jesolo, il meteo si è aperto e quì c'è il sole anche se velato. Lasciamo la costa e poche manovre dopo Albe posa dolcemente il carrello del Texan sulla aviosuperficie di AliCaorle. Che soddisfazione!! E' stato un volo appassionante e denso di emozioni , ma adesso .. si mangia!! Con un occhio al meteo e uno al cellulare a leggere i bollettini meteo.
Il ritorno è stato facile finché non abbiamo raggiunto la costa, dopo sono iniziate le solite termiche e raffiche, sballottati e sudati il volo è diventato stressante e ci ha ricordato che è ancora estate e che a quest'ora dovremmo essere all'ombra a sorseggiare una bibita fresca. Comunque il bilancio della giornata è assolutamente positivo per noi, abbiamo preso le giuste decisioni senza rinunciare al volo ma senza correre rischi inutili. Un tassello in più sulla nostra esperienza di volo, una giornata in più da ricordare! A prossimo volo! Luigi
decollo dall'aviosuperficie di Ozzano
lasciando la zona diamo un'occhiata alla nuova piscina
Portomaggiore
nel ferrarese la foschia si fa più densa, scenario irreale
da qui non sembra possibile passare, Albe vira a destra di 180°
verso le Valli di Comacchio la visibilità sembra migliore, ci dirigiamo la
qui siamo a Goro
da qualche parte nel delta del Po, sono disorientato e non trovo riferimenti precisi
ma ecco Porto Tolle
siamo nel delta del Po
finalmente sul mare, questa è Rosolina Mare
sullo sfondo in lontananza, Sottomarina
da qui lasciamo la costa diretti a Lido di Jesolo
subito la visibilità si riduce notevolmente
per passare fra due strati di nuvole dobbiamo scendere, Albe si inchioda agli strumenti, io guardo fuori
impressionante volare con questo cielo irreale, ma il mare sotto è sempre in vista!
siamo in ascolto con Venezia Avvicinamento e c'è molto traffico IFR, meglio stare larghi per non disturbare
Albe ammira incantato il mare di nubi sopra e sotto
ma siamo sempre in contatto visivo col mare e sempre entro le nostre quote
improvvisamente ... una apparizione
un gigantesco transatlantico da crociera appare e scompare
ma ecco Lido di Jesolo, la foschia si dirada
anzi, qui c'è il sole, pur se velato
l'aquapark "Aqualandia"
lasciamo la costa, Alicaorle è vicina, poche manovre e ci siamo
eccoci in lungo finale sulla pista 11
al suolo. Ottimo atterraggio Albe :-)
foto di rito
il "nostro" bel Texan
questo è quello della scuola. Si trattano bene qui :-)
sbirciamo negli hangar, bello questo bimotore
il ristorante. Si mangia!
fra una forchettata e l'altra, un Ibis compie voli dimostrativi
... mentre un Antonov passa senza chiamare
il nostro pranzo: spaghetti con branzino pomodorini e radicchio. Belli e buoni!
alla nostra Albe :-)
le attività di volo fervono, ma noi dobbiamo ripartire!
ed eccoci di nuovo in volo, al ritorno piloto io
per fortuna non ci sono fronti nuvolosi all'orizzonte, solo foschia
molte navi solcano il golfo di Venezia, questa fila!
Venezia e San Marco sullo sfondo
rieccoci su Chioggia
qui le foto finiscono, la pianura è monotona :-) Al prossimo volo!
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